ALTERAZIONI DEL TONO DELL'UMORE
Le alterazioni del tono dell’umore sono una difficoltà psicologica che spesso viene percepita dalle donne affetta da endometriosi.
Questa difficoltà può nascere a causa di due motivi: da una parte la complessità nella gestione di stati emotivi sicuramente spesso molto forti e potenti, dall’altra l’assunzione di terapie ormonali le quali influiscono certamente sullo stato umorale quotidiano.
Solitamente le difficoltà più comuni riguardano un umore tendenzialmente rivolto a momenti di improvvisa malinconia, tristezza e sconforto, con momenti di pianto e di sfogo emotivo.
Accanto a questi momenti troviamo, invece, attimi e periodi di umore instabile sul versante della rabbia e del nervosismo.
Spesso la sensazione è quella di non riuscire a gestire una percezione interna di ira che appare in maniera repentina e senza offrire alla donna un possibilità di gestione e di controllo.
Questi periodi di umore ballerino, portano a percepire una costante sensazione di instabilità che con il passare del tempo crea una percezione interna di mancanza di equilibrio interiore.
L’umore viene vissuto come qualcosa di ingestibile ed incontrollabile, come un elemento precario all’interno delle proprie giornate e della propria vita.
Possiamo paragonare questo stato ad una vera e propria altalena emotiva, dove le emozioni e l’umore si alzano e si abbassano senza dare la possibilità alla donna di stabilizzare quello che le sta accadendo.
Un lavoro psicologico in questa difficoltà si definisce cercando di limitare, arginare ed offrire una possibilità di conoscenza e controllo emotivo sullo stato dell’umore percepito.
In particolare è possibile aiutare la donna a imparare a riconoscere i propri stati emotivi nel momento in cui essi si presentano e si verificano.
Successivamente si potrà fare un lavoro di osservazione ed analisi rispetto ad un possibile collegamento tra stato dell’umore e accadimenti esterni o pensieri interiori.
Infine si potrà effettuare un percorso di acquisizione di specifiche abilità e capacità di controllo e di gestione di quelli che sono percepiti come i momenti emotivi più fastidiosi o esagerati sia dal punto di vista mentale che dal punto di vista fisiologico.
Va sottolineato sempre, ovviamente, che se i disturbi del tono dell’umore, con le sue alterazioni ed oscillazioni, diventano eccessivamente pesanti, fastidiosi od ingombranti a causa dell’assunzione di specifiche terapie ormonali, occorre parlarne con il proprio medico per valutare un cambio di terapia.